Un bambino di 10 anni ieri all’uscita da scuola è stato aggredito da 3 cani randagi in via Cacciatori. Il piccolo, ha riportato ferite alle ginocchia e al volto che si è procurato cadendo sull’asfalto per la paura e per sfuggire al branco.
In soccorso del bimbo, sono intervenuti dei residenti delle zona che hanno allontanato i cani e accompagnato il bambino sanguinante e spaventato presso la propria abitazione.
Purtroppo questo non è il primo caso di aggressione da
parte di cani randagi. I genitori hanno
sporto regolare denuncia ai Carabinieri e alla Polizia Locale.
A segnalarci la notizia il padre del bambino, Michele Ranaldo:
“Mio figlio ieri uscendo da scuola è stato aggredito da alcuni cani, in via cacciatori , si e ritirato con occhiali graffiati e con caviglie sanguinanti”.
"Avevo già fatto denuncia al comune ma senza aver avuto alcuna risposta il problema e che nessuno ci ascolta ... vado a fare nuovamente denuncia. I cani erano 3, poi informandomi nel quartiere, ci sono stati altri episodi di persone adulte con lo stesso problema che hanno denunciano, ma non fanno niente. -Conclude il padre del piccolo -"Non siamo più liberi di uscire, ci sono cani da per tutto”.
Secondo l’Enpa, il fenomeno randagismo è «statisticamente più vasto dove mancano piani di sterilizzazione e progetti di contenimento».
Resta il fatto che la presenza di questi cani in giro per il Paese spesso suscitano paura, soprattutto nei più deboli bambini e anziani. Forse è arrivato il momento di intervenire prima che sia troppo tardi..