Castellaneta. Cons. Opp: "Il Sindaco si scaglia contro l’opposizione durante il consiglio". Just tv

10/02/2024

Una violenza verbale inaudita nei confronti di una Consigliera Comunale, Maria Terrusi, come accade sistematicamente nei confronti di tutta l’opposizione quando esprime liberamente la propria legittima opinione. I consiglieri comunali di opposizione Angelillo, Arrè, Giannico, Rochira, Terrusi e Tria, in merito all’ultima assise dell’8 febbraio scorso, stigmatizzano quanto accaduto nelle fasi finali
della seduta. Il Sindaco, probabilmente, ha inteso “sfogarsi” dell’andamento del consiglio approfittando dell’interrogazioni avanzate dai consiglieri d’opposizione, pur essendo consapevole che, da regolamento e per sua stessa ammissione, non avrebbe neanche potuto rispondere alle interrogazioni non essendo previsto all’Ordine del Giorno. All’inizio della discussione del punto, infatti, il consigliere Angelillo aveva chiesto numi in merito alle interrogazioni precedentemente presentate ed aveva ottenuto risposta negativa da parte di Sindaco e Presidente del Consiglio Comunale, per le motivazioni sopra citate.

Il Sindaco, mascherando la sua risposta con una goffa informativa rivolta a tutta la popolazione, si è scagliato contro l’opposizione con una veemenza inaudita, definendoci come grotteschi ed esilaranti e riferendo testualmente quanto segue: “…Voi su questo tema come su altri temi non avete diritto di parola” Un attacco ingiustificato, una violenza verbale antidemocratica che ripresa in diretta
streaming stride con i proclami di rispetto e di antiviolenza che vengono giornalmente predicati dal Sindaco e dalla sua maggioranza.
Purtroppo, la massima Assise cittadina è diventata teatro delle scorribande del Sindaco e del Presidente del Consiglio che gestiscono e conducono i lavori consiliari a proprio uso e consumo.

In quel frangente, con molta probabilità il Sindaco era nervoso per le continue figuracce che la maggioranza sta sistematicamente accumulando durante i Consigli Comunali. Solo in quest’ultima seduta, infatti, i Consiglieri di maggioranza hanno votato dei punti
all’ordine del giorno senza neanche notare che le delibere proposte dal Presidente non coincidevano con quelle poi lette dal Sindaco. I Consiglieri di maggioranza, dimostrando di non conoscere le delibere, hanno votato tutto senza alcuna difficoltà. Solo l’intervento del
Consigliere Angelillo ha messo in evidenza l’errore e il Presidente ha dovuto riprendere le delibere approvate in precedenza.

Nello stesso Consiglio la maggioranza si è trovata (nuovamente) nella condizione di non avere il numero legale previsto per mantenere la validità della seduta che è andata avanti solo grazie al senso di responsabilità dei Consiglieri di opposizione che hanno inteso portare
avanti il Consiglio. I Consiglieri di opposizione poi hanno deciso di abbandonare l’aula (tranne la Consigliera Terrusi che era interrogante) quando per l’ennesima volta il Sindaco, avallato dal Presidente del Consiglio (che con un click avrebbe potuto togliere la parola al sindaco, come spesso fa con i consiglieri di opposizione) ha iniziato il suo solito comizio condito da offese ingiustificabili.

Pertanto, noi Consiglieri di opposizione prendiamo decisamente le distanze da questi atteggiamenti che sarebbero gravi in qualsiasi luogo, lo sono senza dubbio ancor più nella sede della Democrazia: l’aula consiliare Gabriele Semeraro.

I CONSIGLIERI COMUNALI
Angelillo Giuseppe
Arrè Francesca
Giannico Stefania
Rochira Walter
Terrusi Maria
Tria Tommaso