Marina di Ginosa | Questione viabilità: "Modifiche confuse e non partecipate. Grave l'assenza di trasparenza e sicurezza."

Il gruppo consiliare di 🇮🇹Forza Italia esprime forti perplessità sulle recenti modifiche alla viabilità urbana introdotte dall’Amministrazione comunale, sia nel merito che nel metodo.

Sicurezza compromessa: parcheggi a ridosso della pista ciclabile

Una delle principali criticità riguarda la nuova disposizione che colloca i parcheggi a ridosso della pista ciclabile. Tale scelta espone i ciclisti a gravi rischi, in particolare all’apertura improvvisa degli sportelli delle auto (il cosiddetto “dooring”) e a una scarsa visibilità complessiva, compromettendo la sicurezza di chi si muove in bicicletta. Ci chiediamo se siano stati effettuati studi specifici o valutazioni tecniche che supportino questa configurazione.

Ancora più grave è il metodo adottato: nessun confronto pubblico con cittadini, commercianti, residenti o associazioni di categoria. Le modifiche sono state decise unilateralmente, senza informazione preventiva né coinvolgimento di chi sarà direttamente impattato. Un processo decisionale opaco e distante dalle buone pratiche amministrative.

📄 Abbiamo chiesto e siamo in attesa di ricevere la relazione tecnica che giustifica le scelte adottate.

A oggi, non risulta disponibile alcuna documentazione tecnica  che motivi in modo trasparente ed evidente le scelte fatte: nessun dato su flussi veicolari,  nessuna simulazione di traffico,  nessuna analisi sull’impatto ambientale o sulla sicurezza stradale. Senza questi elementi, le decisioni appaiono improvvisate e prive di una visione strategica per la mobilità cittadina.

𝐕𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐏𝐢𝐭𝐚𝐠𝐨𝐫𝐚: 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐝𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐞𝐠𝐢𝐜𝐚 𝐫𝐢𝐝𝐨𝐭𝐭𝐚 𝐚 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐨 𝐮𝐧𝐢𝐜𝐨… 𝐩𝐞𝐫 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐦𝐨𝐭𝐢𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢?

Particolarmente inspiegabile è la decisione di rendere a senso unico una delle principali arterie di ingresso e uscita dal paese, sede di attività commerciali e di una scuola. Una strada sufficientemente larga da poter ospitare pista ciclabile + doppio senso di marcia. 𝐏𝐞𝐫𝐜𝐡𝐞́ 𝐬𝐢 𝐞̀ 𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐬𝐞𝐧𝐬𝐨 𝐮𝐧𝐢𝐜𝐨? 𝐏𝐞𝐫 𝐜𝐫𝐞𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞𝐠𝐠𝐢 𝐚 𝐩𝐚𝐠𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨? 𝐃𝐨𝐯𝐞 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐥𝐞 𝐯𝐚𝐥𝐮𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐨 𝐠𝐢𝐮𝐬𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐧𝐨?

𝐒𝐢𝐚 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐨: 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐟𝐚𝐯𝐨𝐫𝐞𝐯𝐨𝐥𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐞𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐨𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐮𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐛𝐢𝐜𝐢𝐜𝐥𝐞𝐭𝐭𝐚 . Ma qui parliamo di soli 440 metri di pista ciclabile (di dubbia sicurezza!), un intervento minimo che non può giustificare modifiche così impattanti alla viabilità generale. La ciclabilità si promuove con progetti strutturati, sicuri e organici, non con interventi spot a discapito di cittadini, commercianti e turisti.

𝐂𝐡𝐢𝐞𝐝𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚𝐥𝐥’𝐀𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞:

• ⏸ 𝐋𝐚 𝐬𝐨𝐬𝐩𝐞𝐧𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐢𝐦𝐦𝐞𝐝𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐦𝐨𝐝𝐢𝐟𝐢𝐜𝐡𝐞;

•  𝐋𝐚 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐨𝐜𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐢𝐜𝐚 𝐚 𝐬𝐮𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐜𝐞𝐥𝐭𝐞;

•  𝐋’𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐮𝐫𝐠𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐭𝐚𝐯𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚𝐝𝐢𝐧𝐢, 𝐜𝐨𝐦𝐦𝐞𝐫𝐜𝐢𝐚𝐧𝐭𝐢, 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐞 𝐚𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢.

 Solo con trasparenza, ascolto e competenza si possono costruire soluzioni condivise per una città più vivibile e moderna.

I Consiglieri comunali

Patrizia Ratti

Marilisa Mongelli

Giuseppe Sangiorgio