Confesercenti CasaImpresa Taranto esprime sdegno e profonda indignazione per il contenuto e i toni del video diffuso in diretta Facebook dal Sindaco di Ginosa, Arch. Vito Parisi, nel quale — con modalità del tutto inaccettabili per un rappresentante delle istituzioni — si è abbandonato a un monologo intriso di illazioni, falsità e accuse gravemente lesive della reputazione della nostra organizzazione e dei suoi dirigenti.
Nel corso del suo intervento, il Sindaco Parisi ha ritenuto di ricondurre la legittima e spontanea protesta di centinaia di cittadini e commercianti di Ginosa contro le modifiche alla viabilità e la prevista realizzazione di una pista ciclabile — interventi che inciderebbero pesantemente sul tessuto commerciale cittadino — a una presunta “manovra orchestrata” da Confesercenti e, in particolare, dal Vicepresidente con delega al Territorio - Gigi Traetta - e dal Direttore Mino Malagnini, entrambi stimati professionisti nel campo della rappresentanza d’impresa, con una militanza e un’esperienza ultratrentennale al servizio delle imprese del territorio.
Non pago di tale assurda e infamante ricostruzione, il Sindaco ha ulteriormente aggravato le proprie dichiarazioni, sostenendo falsamente che Confesercenti avrebbe avanzato richieste di favoritismi e di assegnazioni dirette di fondi derivanti da bandi regionali, e che il diniego a tali presunte richieste avrebbe generato una reazione “ricattatoria” culminata nella manifestazione di protesta.
Tali affermazioni, unitamente ad altre grossolane falsità proferite dal Sindaco Parisi nel video in questione, oltre a essere prive di qualsiasi fondamento, rappresentano una gravissima lesione dell’onorabilità di una delle principali organizzazioni rappresentative delle imprese del territorio.
Confesercenti CasaImpresa Taranto respinge con sdegno ogni
accusa e ogni insinuazione, ribadendo di aver sempre operato — ieri come oggi —
con trasparenza, correttezza e rispetto delle regole, al servizio delle
imprese, dei commercianti e del dialogo con le amministrazioni locali.
Non sarà certo la collera di un amministratore pubblico, incapace di accettare
il dissenso dei propri cittadini, a infangare il lavoro di chi, da anni,
rappresenta con dignità e spirito costruttivo il mondo del commercio e
dell’impresa.
L’attacco personale rivolto al Vicepresidente Gigi Traetta
e al Direttore Mino Malagnini, apprezzati per la loro serietà,
competenza ed impegno quotidiano, costituisce un atto di inaudita gravità,
che travalica i limiti del confronto democratico e che non resterà privo di
conseguenze.
Le dichiarazioni rese dal Sindaco saranno infatti valutate nelle sedi
opportune, affinché venga ristabilita la verità dei fatti e tutelata la
reputazione delle persone e dell’organizzazione coinvolta.
Confesercenti CasaImpresa Taranto continuerà, come sempre, a svolgere il proprio ruolo con equilibrio e responsabilità, al fianco delle imprese e dei cittadini, nella convinzione che la forza delle istituzioni si misura nella capacità di ascoltare, non di insultare.