Ginosa:"Si prospetta la chiusura del C.S.M. Un altro pezzo di sanità se ne sta andando."

21/05/2020

Il 20 febbraio 2020, su richiesta delle OO.SS. Cgil-Cisl e Uil dei pensionati e delle Assoc. Cittadinanza Attiva Tribunale per i diritti del Malato, Avis, Anffas, Ant e Afasm, si teneva un Consiglio Comunale monotematico aperto al pubblico sulle questioni sanitarie a Ginosa-Marina di Ginosa e in particolare sul mancato finanziamento del CPT (Centro Polivalente Territoriale). In quel Consiglio comunale veniva richiesta la disponibilità dell’Asl/TA1 ad istituire un Tavolo tecnico per un confronto periodico da tenersi con l’Amministrazione comunale, le Organizzazioni Sindacali e le suddette Associazioni, al fine di affrontare e risolvere le disfunzioni
dei servizi sanitari e socio-sanitari per il miglioramento e potenziamento della medicina territoriale, richiesta alla quale il Dott. Gregorio Colacicco dava una risposta positiva con impegno ad un incontro a breve. Successivamente a causa dell’epidemia da Coronavirus non si sono tenuti incontri. 

Considerato che del finanziamento del C.P.T. non si è saputo più nulla e che la situazione sanitaria nel nostro territorio si è notevolmente aggravata a causa della sospensione di tutte le attività sanitarie che non avessero avuto carattere di urgenza, si sono bloccate le Analisi, la Diagnostica e persino le visite specialistiche, le Visite, Analisi e la Diagnostica post-operatoria, le liste d’attesa,
con il rischio reale da non sottovalutare per molti pazienti di aver evitato il contagio da Coronavirus e di dover morire per altre patologie nel frattempo trascurate.

Tenuto conto che SI PROSPETTA LA CHIUSURA DEL C.S.M. (Centro di Salute Mentale) di Ginosa.
Considerato che ancora una volta vengono disattesi gli impegni assunti nelle riunioni e nelle sedi istituzionali, si promette e ci si impegna ad un confronto democratico con i cittadini e le organizzazioni sociali e, come di consuetudine, la cittadinanza viene privata di servizi sanitari essenziali, senza dare una preventiva informazione, creando enormi disagi, come quelli che si verificherebbero nel caso della chiusura del Centro di Salute Mentale con un danno enorme sia verso i pazienti sia nei confronti delle loro famiglie.

Per tutto quanto soprariportato, le scriventi OO.SS. ed Associazioni,
CHIEDONO UN INCONTRO URGENTE CON LE SS.LL., DA TENERSI SECONDO LE MODALITA’ ATTUALI, ANCHE DA
REMOTO, PER LA SOLUZIONE DELLE PROBLEMATICHE RAPPRESENTATE, DEL CUI ESITO VERRA’ DATA PUNTUALE
INFORMAZIONE ALLA POPOLAZIONE.

Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil, Cittadinanza Attiva Tribunale per i Diritti del Malato, Avis,
Anffas, Ant e Afasm