La Polizia di Stato ha arrestato un giovane di 26 anni di nazionalità tunisina ritenuto presunto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia.
Il personale della Squadra Volante è accorso in un appartamento del centro città dove una donna aveva segnalato una situazione di pericolo dovuta ai comportamenti violenti del figlio di 26 anni, presumibilmente in preda ad una crisi dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti.
I poliziotti hanno soccorso la donna in lacrime ed in un forte stato di agitazione.
Nella stanza attigua gli agenti hanno anche individuato il figlio che alla loro vista in maniera agitata e violenta ha cercato di affrontarli.
La vittima, dopo essersi gradualmente rasserenata, ha raccontato ai poliziotti i continui soprusi subiti dal figlio dovuti all’assunzione di sostanze alcoliche e stupefacenti incurante del suo stato precario di salute.
Non ultimo quello dello scorso mese di ottobre durante il quale sarebbe stata strattonata cadendo rovinosamente a terra.
La donna, cardiopatica e convalescente per una recente operazione chirurgica, è stata assistita dal personale del 118.
Dopo aver trasmesso gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, il 26enne è stato arrestato ed accompagnato presso la locale casa circondariale.
Si ribadisce che per l’odierno indagato vige il principio d’innocenza sino a sentenza definitiva.