"Messi a dimora alberi di olivo per insegnare ai bambini il forte legame tra la comunità salentina e la tradizione agricola del territorio."

20/11/2025

Si è svolta ieri una memorabile iniziativa presso la Scuola dell’Infanzia di Surbo, plesso ubicato su Via Lecce, da parte dell’Istituto comprensivo di Surbo, ad indirizzo musicale Ampolo-Springer.

In occasione della Giornata dell’Albero, che si celebra il 21 novembre, sono stati messi a dimora quattro alberi di olivo, uno per ciascuna sezione della scuola. Questo gesto simboleggia l’importanza di educare i bambini alla conoscenza del nostro territorio, alla storia e all’identità del paesaggio che ci circonda, rafforzando le radici culturali e ambientali fin da piccoli.

La mattinata è stata straordinaria ed emozionante e ha visto coinvolti il Comune di Surbo, rappresentato dal Vicesindaco Maria Antonietta Pareo, e l’Istituto con la Dirigente Maria Teresa Capone, il personale docente e le assistenti. La presenza di alcune aziende locali, come l’oleificio di Surbo, i Fratelli De Vitis, l’Azienda Accogli e l’Azienda Totaro, ha arricchito ulteriormente l’evento, sottolineando il forte legame tra la comunità e la tradizione agricola del nostro territorio.

Dopo la piantumazione, un momento particolarmente toccante è stato la benedizione degli alberi da parte di Don Rudi Piccolo, che ha definito l’acqua come "vita per le nostre piante". Un’affermazione che racchiude perfettamente il significato di questo gesto: non si tratta solo di piantare alberi, ma di seminare consapevolezza e rispetto verso l’ambiente, valori imprescindibili per le generazioni future.

Emanuela Longo, direttrice di Cia Agricoltori Italiani, ha sottolineato come questo percorso sia fondamentale per creare una sinergia tra passato, presente e futuro. Spiegare ai bambini cosa mangiare e come prendersi cura del nostro territorio è essenziale per valorizzare la nostra terra e costruire una coscienza ecologica che possa durare nel tempo.

La dirigente Maria Teresa Capone sottolinea l’importanza della collaborazione tra scuole, enti, istituzioni e associazioni: solo insieme è possibile affrontare le sfide della sostenibilità ed educare al rispetto della natura. Ogni gesto anche piccolo come piantare un albero diventa un seme di consapevolezza che germoglierà nel tempo.

Raffaele Mancarella, organizzatore dell’evento, ha evidenziato che “la Festa dell’Albero è molto più di una ricorrenza simbolica; è un gesto concreto di responsabilità verso l’ambiente, un investimento nella cultura della sostenibilità e un modo per rafforzare il legame profondo tra agricoltura e tutela del territorio”. Queste parole risuonano come un invito per tutti noi a diventare custodi attivi della natura e a impegnarci per un futuro migliore.

In definitiva, questa giornata speciale arricchisce il progetto ambizioso della CIA Agricoltori Italiani Salento, volto alla ricostruzione del nostro straordinario Salento. Attraverso gesti semplici ma significativi, come la piantumazione degli alberi di olivo, possiamo contribuire a creare una società più consapevole e rispettosa dell’ambiente.

Progetto che coinvolgerà anche le realtà della trasformazione grazie alla disponibilità del presidente dell’oleificio di Surbo Raffaele Bissanti che ha invitato tutti i presenti a una giornata speciale per vivere il processo di trasformazione, la bellezza delle olive che diventano olio. Straordinario momento che ci fa comprendere meglio il lavoro e i sacrifici che si celano dietro la produzione dell’oro salentino.

L’esperienza vissuta ieri diventa così un tassello fondamentale in un puzzle più grande: quello di trasmettere valori di sostenibilità e amore per la nostra terra alle nuove generazioni. Ogni albero piantato rappresenta un futuro che custodiamo insieme, un impegno collettivo per il bene del nostro ambiente e della nostra comunità.