Lo scrutinio delle elezioni politiche del 2022 nel seggio 54 di Taranto, sarebbe stato truccato- questo l’articolo riportato su molte testate giornalistiche ieri, in tarda serata. “Attribuendo i voti legittimamente ricevuti dalla lista Fratelli d’Italia alla lista Forza Italia”.
A cadere nell’occhio del mirino ad una settimana dalle elezioni regionali, l’On. De Palma e il Consigliere Regionale Di Cuia. Per questi motivi sembrerebbe che il pm Mariano Buccoliero avrebbe fatto notificare un avviso di conclusione indagini a sette persone. Ieri sera, sono arrivate come un fulmine le smentite dell’On. De Palma e del consigliere Di Cuia:
"Apprendo dalla stampa – commenta sui social De Palma- non avendo ricevuto alcun atto, e resto sbigottito dell’esistenza di tali notizie che mi riguardano. Sono stato io a presentare un esposto affinché fossero acquisiti gli atti della sezione che mi venivano negati. Ho chiesto trasparenza, non il contrario. Quando mi saranno formalmente comunicati gli elementi contestati – spiega-presenterò in piena serenità tutte le controdeduzioni del caso. È sorprendente che, a una settimana dalle elezioni, vengano riesumati fatti del 2022 e si provi ad attribuire a una semplice diffida alla Corte di Appello il potere di indurre in errore pubblici ufficiali. La correttezza del mio operato è documentabile e non sarà una polemica dell’ultimo momento a scalfire la fiducia dei cittadini". Conclude
Solo per chiarezza- scrive Di Cuia- intendo precisare che nella sezione oggetto di indagine non sono mai stato presente, per cui appare davvero singolare attribuirmi alcuna attività posta in essere.
Ed ancora, la notifica dell’avviso di conclusioni delle indagini preliminari proprio alla vigilia delle elezioni regionali appare piuttosto “singolare”, ove si consideri che, ad oggi, non si è ancora espressa la Giunta della Camera dei Deputati, alla quale è stata rimessa la vicenda per ogni valutazione e decisione in merito.
Seppur amareggiato- conclude Di Cuia- resto fiducioso nell’operato della magistratura e continuo, imperterrito, ancora con più forza il mio impegno politico, nella convinzione che tale passaggio costituisca un mero atto dovuto cui non potrà che far seguito un positivo epilogo."
M.C.O.