Ginosa |Questione Termovalorizzatore: " FDI esprime fiducia a seguito del parere tecnico negativo del Ministero della Cultura." Just tv

04/11/2025

Nota stampa FDI Ginosa e Marina di Ginosa


TERMOVALIZZATORE, FDI GINOSA E MARINA DI GINOSA ESPRIME FIDUCIA A SEGUITO DEL PARERE TECNICO NEGATIVO DEL MINISTERO DELLA CULTURA

 E dopo tante nubi…. Arriva una schiarita! Fratelli d’Italia Ginosa e Marina di Ginosa, che ha sempre espresso contrarietà a qualsiasi nuovo impianto di rifiuti e/o ampliamento degli stessi, mantenendo coerentemente tale posizione anche su Aseco spa, saluta con soddisfazione e fiducia il PARERE NEGATIVO da parte del Direttore generale del Ministero della Cultura. Tale parere emanato dal Ministero della Cultura, guidato dal Ministro di Fratelli d’Italia Alessandro Giuli, è obbligatorio ma non ha natura vincolante e va a rafforzare tutto l’impianto politico e civile a sostegno dell’ambiente, della salute e dell’agricoltura ginosina e rafforza il nostro No al termovalorizzatore. Le speranze erano vacillate quando la Regione Puglia di Michele Emiliano, a maggioranza PD e M5S in maniera proditoria e contro il parere di ARPA, aveva dato il suo parere favorevole. A tal proposito è doveroso citare il D. Lgs 42/2004, detto Codice dei beni culturali e del paesaggio, che dà alla Regione la decisione ultima sul rilascio dell’autorizzazione paesaggistica ma questa, da prassi, dovrebbe conformarsi ai pareri tecnici della Sovrintendenza e del Ministero della Cultura. Ma nonostante il parere della regione Puglia, Fratelli d’Italia di Ginosa e Marina di Ginosa ha tenuto duro su tutti i tavoli dove ha potuto farsi sentire. In regione non è mancato il supporto costante del consigliere regionale Renato Perrini e a Roma quello del coordinatore provinciale, Onorevole Dario Iaia. Ovviamente sappiamo bene che la strada è ancora lunga e piena di ostacoli ma noi saremo sempre al fianco dei cittadini, delle forze economiche e sociali che vogliono un futuro produttivo legato alla tutela dell’ambiente, della salute, all’agricoltura biologica, alle aziende di trasformazioni agroalimentari, al turismo rurale e culturale e all’artigianato di qualità.

 Dott. Michele Laera Ing. Francesco Di Tinco